CHINMOKU

Dare un nome alle proprie creazioni è ritenuto commercialmente efficace. Talvolta mi piace farlo perché viene fuori qualche divertente gioco di parole o perché trovo nel nome l'estrema sintesi del mio lavoro, liberandolo dai fronzoli resta l'essenziale. Non sempre funziona ma questa volta si.
Questa linea si chiama "chinmoku", silenzio, in giapponese.
Nasce nel silenzio del mio laboratorio in tempi necessariamente lenti e lunghi, la mente rumorosa è ammansita in una manualità continua e costante, mille pensieri diventano nessun pensiero, mille margherite diventano una texture. Chinmoku, la voce della pace.